Niente di buono dopo il terzo cocktail - Giovanni Maglietta
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NIENTE DI BUONO DOPO IL TERZO COCKTAIL

I

 suoi occhi sono dello stesso colore del mare in autunno. Sotto quella superficie, oscure profondità abissali, silenzio e freddo. Sopra, la tempesta. Il vento crea le onde che si infrangono sull’acqua e generano vortici, schizzi, increspature. Sono le increspature in cui si nascondono i ricordi, quelli di una vita, quelli che vorresti conservare, quelli che vorresti cancellare.

Siamo sdraiati sul letto, ci teniamo per mano, i nostri respiri si fondono, abbiamo appena fatto l’amore. Il suo corpo è accoccolato accanto al mio, un attimo fa eravamo una cosa sola, ora siamo di nuovo due. Il respiro intenso e profondo è lo stesso di quando le sue unghie strisciavano sulla mia schiena, solo un po’ più regolare.

Si chiama Mary, è bellissima, la amo.

“Raccontami qualcosa di te” mi chiede “parlami dei tuoi ricordi”…


Niente di buono dopo il terzo cocktail – Ep.1


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